Il 25 e 26 maggio si terrà la Giornata Nazionale delle Miniere, giunta alla sua undicesima edizione. L’iniziativa viene promossa per diffondere il valore e il significato culturale del turismo geologico e vede coinvolti molti soggetti su scala nazionale: AIPAI (Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale), ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale), ANIM (Associazione Nazionale Ingegneri Minerari), AMI (Associazione Mineraria Italiana), G&T (associazione Geologia e Turismo) e numerose altre associazioni. Finalità principale dell’evento è la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle tematiche legate alla tutela, conservazione, valorizzazione e fruizione, per fini culturali, didattici e turistici, del patrimonio minerario e geologico italiano.
In questo quadro l’E.R.C.I. (Esperienze Ricerche di Cooperazione Internazionale) team Onlus e il CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) organizzano “Il cammino della bauxite”, un evento di trekking teso a suscitare interesse per un aspetto finora poco considerato della storia della Marsica fucense: le miniere di Bauxite a Lecce nei Marsi, ed in particolare la cava di Collerosso e di Serrone, che dal 1901 al 1930 hanno rappresentato la maggiore produzione di minerale italiano di Bauxite e la maggiore produzione di metallo italiano di alluminio.
All’iniziativa collaborano i Comuni di Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi, Bisegna e Ortona dei Marsi e un nutrito numero di associazioni ambientaliste: Il Salviano, Montagna grande, Amici Orso Bernardo, l'Osservatorio Tratturi Bene Comune, Associazione Monte Serrne.
Il trekking ripercorrerà, come da programma, il cammino del minerale, che da Gioia dei Marsi, passando per Lecce nei Marsi, Bisegna ed Ortona dei Marsi raggiungeva la Ferriera di San Sebastiano, una fonderia.
Di particolare interesse è la partecipazione attiva dell'Osservatorio Tratturi Bene Comune e del Dipartimento di Architettura dell'Università D'Annunzio di Chieti/Pescara che insieme ad ERCIteam daranno vita al Laboratorio «Campus La Via dei Marsi. Live is/the Life», una iniziativa che intende inaugurare una attenta ricognizione sul campo di tutti gli aspetti naturalistici, storici e culturali dei territori ricompresi nel Cammino della Bauxite, itinerario che, giova ricordarlo, è uno dei punti di forza de “La Via dei Marsi”, progetto che ha riscosso vari riconoscimenti, tra cui una menzione speciale del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa nell’edizione 2012-2013 e che ha fatto da apripista alla prestigiosa proposta di candidatura all’Unesco della Marsica fucense a Riserva della Biosfera dell’Appennino Centrale, nell’ambito del programma Mab.