Il progetto si é sviluppato nella zona centrale della Regione Ayacucho, situata a oltre 3.000 metri di altezza. Nella zona abitano 11 comunità contadine in condizioni di povertà. La violenza politica che ha colpito l'intero Paese ed in particolar modo questa regione, dal 1980 al 1992, ha provocato la distruzione di varie e importanti opere infrastrutturali, allontanando gli investimenti privati e provocando la migrazione in massa verso le città.
Obiettivo del progetto è stato quello di dotare la popolazione dì strumenti adeguati prr superare il ritardo socio-economico.
Il progetto si è orientato verso la conservazione delle risorse naturali e lo sviluppo dell'ecoturismo, in particolare attraverso la protezione dell'ecosistema della Puya Raimondi Haras. Ciò ha permesso alle comunità beneficiarie di creare nuovi posti di lavoro e migliorare le loro condizioni economiche.
Tra le azioni realizzate si segnalano la costruzione del Centro Studi di Chanchayllo; la costruzione e messa in funzione dei rifugi ecoturistici Chanchayllo e Vischongo; la ristrutturazione del rifugio ecoturistico di Pomacocha; la costituzione in imprese di tre Ostelli ecoturistici nelle località di Pomacocha, Chanchayllo e Vischongo.
Il progetto ha inoltre puntato al rafforzamento delle capacità locali dei contadini di 14 comunità, mediante la realizzazione di 4 vivai comunali e di 6 moduli per l'allevamento di porcellini d'india.